Joy-Jo: come gioia, come gioiello e come Giovanna, l’artista che immagina bellissime trame in sottilissimi fili di metallo che diventano collane, spille bracciali e orecchini leggeri, luminosi, quasi fiabeschi. Il laboratorio di Joy-Jo, in un bel palazzo in uno dei quartieri eleganti di Milano, ci accoglie nei suoi spazi bianchi dove sono esposti i gioielli e con il sorriso di Giovanna Canu che qui lavora, crea e vende le sue creazioni in rame argento, oro e pietre semipreziose.
Giovanna le realizza a mano ad una ad una, applicando tecniche tessili al metallo, utilizzando telaietti, uncinetti, aghi. Una lavorazione appresa in un lungo percorso di apprendimento nell’arte dell’oreficeria, iniziata in Spagna, nel 2007: “Abitavo a Barcellona dopo avere lasciato in Italia una carriera manageriale come architetto e designer ed ero alla ricerca di una creatività perduta, coltivata fin da ragazza ma trascurata per gli impegni di lavoro sempre più impellenti. Ho frequentato così per due anni El Taller, Centro de Investigación de Joyeria Contemporanea dove ho appreso le tecniche dell’oreficeria classica e dopo tanta sperimentazione nell’ambito della gioielleria contemporanea mi sono appassionata alla gioielleria tessile che ho approfondito a Todi presso lo studio privato di Giovanni Corvaja, il guru dei fili d’oro, l’unico artista al mondo che è riuscito a tirare i fili d’oro allo spessore di un capello, un virtuosismo unico al mondo”.
“Dopo l’apertura in Spagna di un atelier con altri gioiellieri, nel 2013 sono tornata a Milano dove ho inaugurato questo spazio in via Massena 15. Oltre alla vendita diretta e online, distribuisco i miei gioielli in spazi selezionati a Roma, Torino, Brescia, dove le mie creazioni sono proposte come progetti artigianali ed artistici”.
Mentre osservo i gioielli di Joy-jo e ne ammiro la luminosità, Giovanna mi invita ad indossare una delle sue collane più importanti, una composizione di cerchi e spirali in rame bagnato in oro rosa: si chiama Imperfezioni ed è leggerissima. “Amo le grandi forme ispirate alla natura – si racconta Giuliana – e tra tutte privilegio il cerchio, portatore di un significato simbolico importante per me. Avverto costante il bisogno di trovare un centro e un equilibrio interiore e il cerchio, che non ha un inizio e non ha una fine, è la forma che mi rappresenta e mi ispira. Questa collana è un insieme di cerchi e spirali. Ogni elemento è stato tessuto a mano ed è unico perché nella sua esecuzione artigianale non può essere identico a nessun altro: questa imperfezione è il segreto della sua bellezza”.
La realizzazione dei gioielli di Joy-Jo ha tempi lunghi, non solo per la lavorazione manuale ma anche per i processi di trattamento del metallo prima e dopo l’esecuzione dell’oggetto: “E’ un lavoro che richiede pazienza ed è un’attività terapeutica per me, quasi un esercizio di meditazione dopo una prima parte della mia vita trascorsa a rincorrere risultati personali e di carriera sempre più ambiziosi. Il mio laboratorio è per me un luogo di pace e infinita serenità che traduco nella leggerezza delle mie creazioni”. Andate a vederle, sono bellissime.